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Ciclismo: a Guidi il primo sprint del Romandia

Mittwoch, 9. Mai 2001 / 22:25 Uhr

Tramelan - Trenta metri spalla a spalla con Camenzind, poi il colpo di reni quasi sul filo. Così Fabrizio Guidi vince la prima tappa in linea del Giro di Romandia, 165 chilometri da Pfaffnau a Tramelan pedalati a cento all'ora da un gruppo che sembra deciso a fare sul serio da subito, in questa cinquantacinquesima edizione della corsa svizzera.

Scatti e controscatti su buona parte del tracciato, favoriti dai continui saliscendi e dallo strappo di seconda categoria che caratterizzava gli ultimi 20 km di una frazione che ha proposto un dislivello complessivo di 2044 metri e pochissima pianura.
Ci hanno provato, nell'ordine, lo svizzero Zampieri, poi il francese Moncoutie, ripreso quasi subito dal connazionale Salmon e da Giuseppe Di Grande, ai quali si è aggiunto poco dopo l'americano Montgomery. I quattro guadagnano una quindicina di secondi che in breve si riducono a 10 e poi a 5, quando all'arrivo mancano ancora 15 chilometri.

A ricucire il gruppo sui fuggitivi provvedono Lampre-Daikin e Saeco, interessate a portare al traguardo nella posizione migliore i loro Camenzind e Savoldelli, leader in classifica generale dopo il prologo a cronometro. Proprio Savoldelli prova a sua volta lo scatto, consapevole che l'australiano McGee, da lui staccato alla partenza di un solo secondo, gli ha sfilato la maglia verde di capoclassifica grazie all'abbuono conquistato in un traguardo volante. Il capitano della Saeco viene ripreso da Belli, Meier, Camenzind e Dufaux, che gli portano addosso l'intero gruppo.A un chilometro dall'arrivo ci prova Verbrugghe, che cerca di approfittare della rampa che porta al traguardo, ma è riassorbito pure lui. Scatta allora Simoni, che tira la volata a Camenzind: sembra fatta, ma dietro rinviene fortissimo Guidi, bravo a prendere la ruota dello svizzero, a metterglisi di fianco e a superarlo agli ultimi metri. Terzo Aebersold, undicesimo Savoldelli.

Seconda vittoria stagionale per il toscano, dopo quella nella settima tappa della Parigi-Nizza, mentre McGee conquista la prima posizione in classifica davanti a Savoldelli e Frigo. "Ho fatto fatica in salita - dice Guidi - ma sono riuscito a recuperare grazie all'aiuto dei compagni. Noi della Mercury-Viatel siamo motivatissimi, dopo l'esclusione dal Tour: vogliamo dimostrare a Leblanc, qui e nelle corse che seguiranno, che ha fatto male a lasciarci fuori".
(ba/Ansa)