Discorso 1° agosto in Vaticano suscita opposizione Samstag, 15. Juli 2000 / 17:26 Uhr
Berna - Il discorso del 1° agosto che la consigliera di Stato bernese Elisabeth Zölch (UDC) ha in programma davanti alla Guardia svizzera in Vaticano provoca opposizione. L'Unione svizzera dei protestanti attivi (SBAP), in un comunicato inviato questa mattina alla Zölch e ai media, richiede l'annullamento dell'impegno a Roma.
La SBAP, che si propone la difesa degli interessi della comunità
protestante nel Paese, chiede alla direttrice del Dipartimento
dell'economia pubblica di rinunciare a recarsi in Vaticano per
evitare di «provocare disappunto tra la popolazione non cattolica e
di mettere in pericolo la pace confessionale».
La Zölch ha precisato all'ats che a Roma non si esprimerà su
temi religiosi, ma che terrà «un discorso politico». Visiterà la
Guardia pontificia in qualità di consigliera di Stato, ma
presenterà solo la sua opinione personale sulla posizione della
Svizzera nel mondo. La Zölch ha ricordato inoltre che già nel 1991
l'ex direttore del Dipartimento di polizia e affari militari
bernese Peter Schmid aveva tenuto un discorso in Vaticano in
occasione della festa nazionale svizzera. (sda)
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