PSA vuole allentare il guinzaglio attorno ai cani Freitag, 11. August 2000 / 08:29 Uhr
Basilea - La protezione svizzera degli animali (PSA) si schiera contro l'obbligo generale del guinzaglio per i cani. In zone di campagna gli amici dell'uomo dovrebbero essere lasciati
liberi, a meno che sia in gioco il rispetto dell'ambiente naturale. Sul problema dei cani da combattimento, l'associazione chiede un divieto di importazione per razze potenzialmente pericolose.
Con l'opuscolo «Corso di addestramento invece di guinzaglio obbligatorio per i cani» pubblicato ieri, il consultorio per questioni giuridiche della PSA analizza criticamente i motivi alla base dell'obbligo del guinzaglio e chiede che le autorità sostengano almeno finanziariamente lezioni di comportamento indirizzate agli animali, ma anche ai padroni.
In tema di cani da combattimento, la PSA propone misure concrete. In primo luogo un divieto all'importazione delle razze più pericolose e un controllo degli allevatori svizzeri. Per i cani
che hanno morso una persona, la PSA chiede che venga introdotto l'obbligo di registrazione.(sda)
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