Siria critica Olp per rinvio su stato Dienstag, 12. September 2000 / 11:28 Uhr
Damasco - La Siria ha oggi definito «una nuova
concessione» la recente decisione del Consiglio centrale dell'Olp
di rinviare 'sine diè la proclamazione di uno Stato palestinese ed
ha espresso la convinzione che questa iniziativa creerà ulteriore
confusione nei negoziati tra israeliani e palestinesi.
Secondo quanto scrive il quotidiano 'Al-Baath', organo
dell'omonimo partito al potere, «gli sviluppi dei negoziati
sull'autogoverno - che sono divenuti ancor più intricati dopo
l'annuncio di un rinvio a data da destinarsi della dichiarazione
di uno Stato palestinese - offrono una dimostrazione in più circa
la reale posizione israeliana ed il suo modo di trattare in questi
negoziati».
«Il governo di (Ehud) Barak - prosegue il giornale - ha
ottenuto questa nuova concessione grazie ad una posizione che
produce ulteriori ricatti nei confronti del popolo palestinese nel
momento in cui i ministri israeliani dichiarano senza mezzi
termini che il loro Paese non farà alcuna concessione, in
particolare riguardo a Gerusalemme». «Non si può mai credere alla
promesse degli israeliani - aggiunge il giornale - perchè ciò che
Israele dichiara differisce completamente da quello che pensa. È
ora di conoscere questa realtà e di cercare nuovi modi per
salvaguardare i diritti e le terre arabe prima che sia troppo
tardi», conclude 'Al-Baath'.
(sda)
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