Uranio: Germania non crede a relazione leucemia-radiazioni Samstag, 6. Januar 2001 / 16:00 Uhr
Berlino - Dopo il caso del soldato tedesco
ammalatosi di leucemia al ritorno da una missione di alcuni mesi in
Bosnia - reso noto oggi dalla Bild - la Bundeswehr, l'Esercito
tedesco, ha fatto sapere di contare sulla scoperta di altri casi
simili, ma ha detto di ritenere molto improbabile un collegamento
fra la leucemia e l'uranio impoverito utilizzato dagli americani
nei Balcani.
«Ritengo che altri militari denunceranno di avere la leucemia,
ma non credo a una connessione di causa-effetto con le munizioni
all'uranio» impiegato nei Balcani, ha detto il colonnello Bernhard
Gertz, portavoce della Bundeswehr. Dello stesso avviso si è detto
un rappresentante del ministero della Difesa a Berlino.
Secondo i due rappresentanti delle Forze armate tedesche, su un
totale di 50 mila soldati tedeschi che hanno partecipato a missioni
nei Balcani è statisticamente plausibile che si registrino altri
casi di leucemia, cosa però che rientra nella norma riscontrata
anche fra la popolazione civile e che non è da mettere in relazione
diretta con l'uranio. (la/sda)
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