Vaud: professore universitario in prigione Freitag, 16. März 2001 / 18:19 Uhr
Losonna - Un professore dell'Università di Losanna è stato
arrestato ieri in relazione a una vicenda di «impieghi fittizi»
all'Alma mater vodese. Il docente è sospettato di aver intascato
parte dei fondi destinati a retribuire i suoi assistenti.
Il giudice istruttore Jean Treccani ha confermato una notizia data
oggi dal quotidiano «24 Heures». Il ricercatore italiano, titolare
di una cattedra alla Facoltà di scienze, è stato incriminato per
falsità in documenti, appropriazione indebita, truffa e
amministrazione infedele degli interessi pubblici.
Secondo il giudice, il docente avrebbe prelevato indebitamente una
somma fra i 300'000 e i 500'000 franchi sul budget destinato agli
assistenti o dalle borse del Fondo nazionale della ricerca
scientifica. L'indagine dovrà determinare come la somma sia stata
impiegata.
Gli assistenti del docente, italiani pure loro, erano al corrente,
«ma non si ritenevano danneggiati», precisa il giudice. L'indagine
degli «impieghi fittizi» è stata avviata due mesi fa su richiesta
del Controllo cantonale delle finanze, avvertito da un assistente
del professore. L'Università di Losanna si è costituita oggi parte
civile. (kil/sda)
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